Palo Santo: cos’è, benefici su corpo e mente e curiosità che (forse) non conosci
- Esprit Equo
- 7 giorni fa
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Tra i profumi più evocativi al mondo, quello del Palo Santo è sicuramente uno dei più riconoscibili e affascinanti. Ma cos’è esattamente? E perché da secoli continua ad attirare l’attenzione di sciamani, terapeuti e amanti del benessere?
Cos’è il Palo Santo?
Il nome “Palo Santo” significa letteralmente “legno sacro” ed è il termine spagnolo che si riferisce al legno dell’albero Bursera graveolens, originario dell’America Latina, in particolare di Paesi come Perù, Ecuador e Bolivia. Questo albero appartiene alla stessa famiglia della mirra e dell’incenso (Burseraceae), con cui condivide alcune proprietà aromatiche e spirituali.
Il legno viene raccolto solo da alberi morti naturalmente, lasciati sul suolo per anni (3-10 anni) affinché possano sviluppare pienamente il loro profumo e le proprietà resinose. Questa raccolta rispettosa della natura contribuisce al suo alone quasi mistico.
Perché è così conosciuto?
Il Palo Santo è diventato celebre per diverse ragioni:
Purificazione energetica: tradizionalmente usato nelle cerimonie sciamaniche per allontanare le energie negative, il suo fumo è ancora oggi utilizzato per “pulire” ambienti, oggetti e persone.
Aromaterapia naturale: bruciando il legno si sprigiona un profumo caldo, legnoso e leggermente agrumato, che aiuta a rilassare la mente e migliorare l’umore.
Palo Santo nella cosmetica: un segreto antico per la bellezza moderna
Negli ultimi anni, il Palo Santo ha conquistato anche il mondo della cosmetica, grazie alle straordinarie proprietà del suo olio essenziale. Estratto tramite distillazione a vapore del legno stagionato, l’olio di Palo Santo è ricco di composti attivi come limonene, α-terpineolo e carvone, tutti noti per la loro azione antinfiammatoria, antibatterica e antiossidante.
Queste proprietà lo rendono particolarmente utile in trattamenti per la pelle problematica: acne, irritazioni, rossori e piccole infezioni cutanee possono trarre beneficio dall’applicazione topica di prodotti che ne contengono piccole dosi. Il suo aroma naturale, inoltre, ha un effetto riequilibrante sul sistema nervoso, il che lo rende ideale anche in cosmetici rilassanti come creme da massaggio, oli da bagno e balsami per il corpo.
Curiosità che (forse) non conosci
Non tutti i “Palo Santo” sono uguali
In commercio esistono vari tipi di legno etichettati come Palo Santo, ma solo il Bursera graveolens possiede l’aroma unico e le proprietà spirituali ricercate. Altri legni, come il Bulnesia sarmientoi, provengono dal Sud America ma non hanno lo stesso valore rituale.
Il suo profumo si sviluppa dopo la morte dell’albero
Un fatto sorprendente è che il legno non profuma subito. Solo dopo la morte naturale dell’albero (non tagliato!) e un lungo processo di stagionatura, il Palo Santo sviluppa il suo aroma inconfondibile. Alcuni affermano che è il legno stesso a “completare il suo ciclo spirituale” durante questo periodo.
Utilizzato anche dagli Inca
Gli antichi Incas lo usavano nelle loro cerimonie religiose come mezzo per entrare in contatto con il divino, grazie alla sua capacità di “aprire le porte” tra il mondo materiale e quello spirituale.
Agisce sul sistema limbico
Il suo aroma agisce direttamente sul sistema limbico, la parte del cervello coinvolta nelle emozioni. Ecco perché può influenzare così efficacemente l’umore, alleviare lo stress e stimolare il rilassamento.
Il Palo Santo “non si consuma” come l’incenso
A differenza dei bastoncini d'incenso, il Palo Santo si spegne da solo pochi secondi dopo essere stato acceso. Questo lo rende perfetto per una purificazione rapida, ma anche un po’ misterioso: sembra quasi “decidere da solo” quando agire.
Puoi trovare l’olio essenziale di Palo Santo nel nostro fantastico SCRUB AL SALE, un trattamento che non solo esfolia la pelle, ma rilassa anche la mente e lo spirito grazie al fantastico aroma del prezioso “legno sacro”, unito alla dolcezza della vaniglia.
E tu? Eri a conoscenza delle caratteristiche e delle peculiarità del Palo Santo?
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